Trovo, e mi piace trascriverla, la seguente citazione in un articolo
di Barbara Spinelli su La Repubblica del 21 Settembre.
di Barbara Spinelli su La Repubblica del 21 Settembre.
“Diceva Ilario di Poitiers all'imperatore Costanzo, nel IV secolo dC:
"Noi non abbiamo più un imperatore anticristiano che ci perseguita,
ma dobbiamo lottare contro un persecutore ancora più insidioso,
un nemico che lusinga;
non ci flagella la schiena ma ci accarezza il ventre;
non ci confisca i beni (dandoci così la vita), ma ci arricchisce per darci la morte;
non ci spinge verso la libertà mettendoci in carcere,
ma verso la schiavitù invitandoci e onorandoci nel palazzo;
non ci colpisce il corpo, ma prende possesso del cuore;
non ci taglia la testa con la spada, ma ci uccide l'anima con il denaro".
....
Forse un moderno Stato, a civilizzazione avanzata, dovrà porre,
con strumenti fiscali e interventi di solidarietà sociale,
sia un limite alla ricchezza, sia un limite alla povertà.
O no?
Severo Laleo
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